Lorenzo Lucca si è presentato nella conferenza stampa al ritiro di Dimaro, condividendo le sue prime impressioni da neo acquisto del Napoli. L’attaccante ha sottolineato l’importanza di lavorare sugli aspetti mentali per migliorare il proprio gioco, senza però fissare obiettivi di gol, preferendo una crescita progressiva nel corso delle partite.
Lucca ha ringraziato la sua famiglia, ricordando le emozioni provate al San Paolo sentendo il coro della Champions League durante Napoli-Ajax. Ha definito un episodio passato il caso del rigore in Lecce-Udinese, spiegando che era stato chiarito subito con Thauvin e la società. Parlando delle sue esperienze passate, ha menzionato la difficoltà avuta all’Ajax, dovuta all’età e alla lontananza da casa, ma si è detto grato e ora concentrato solo sul Napoli.
Inler gli ha parlato positivamente della città e della società partenopea, mentre ha evidenziato l’importanza di essere accolti bene da un gruppo affiatato. Ha scelto il numero 27 perché la somma delle due cifre dà 9, il numero che desiderava ma non disponibile.
Infine, ha espresso la volontà di migliorarsi negli assist e nelle sinergie con i compagni, mettendo al primo posto il bene della squadra e l’obiettivo comune di vincere ogni partita. Il suo desiderio di giocare accanto a Lukaku è un ulteriore stimolo a crescere, prendendo ispirazione dai consigli dei campioni con cui gioca.
