Ci sarebbe stato un rallentamento significativo nella trattativa che dovrebbe vedere il trasferimento di Milinkovic-Savic al Napoli e di Cyril Ngonge al Torino. Tuttosport riporta che Baroni si aspettava di poter contare su Ngonge molto presto, tanto che erano addirittura già state previste le visite mediche a Torino nei giorni precedenti, prima che ci fosse un improvviso dietrofront. Stesso discorso per Milinkovic-Savic, per cui il Napoli aveva fatto piani simili. Tuttavia, il belga si trova ancora a Napoli, mentre il serbo continua ad allenarsi regolarmente a Prato. Entrambi i club sono bloccati su un aspetto particolare del contratto: il Napoli vorrebbe un obbligo di riscatto per Ngonge, mentre il Torino preferirebbe convertire tale obbligo in un semplice diritto. Se il Torino non è completamente convinto di acquistarlo definitivamente entro giugno 2026, la trattativa non si concretizzerà. Questa situazione è paragonabile alla recente storia di Elmas. Attualmente, Vagnati e Manna stanno lavorando per raggiungere un accordo definitivo che coinvolga entrambi i giocatori.
