Modric al Milan: «Serie A top, porto umiltà e impegno»

Luka Modric è stato presentato ufficialmente come nuovo giocatore del Milan, dopo il suo trasferimento a parametro zero dal Real Madrid. Durante la conferenza stampa, il centrocampista croato ha parlato con entusiasmo della sua nuova avventura e del suo affetto da sempre nutrito per i rossoneri, squadra che seguiva fin da bambino grazie alla presenza del suo idolo, Zvonimir Boban.

Modric ha espresso determinazione nel contribuire al ritorno del Milan ai vertici del calcio mondiale. Ha dichiarato che il suo obiettivo personale, condiviso con la squadra, è non accontentarsi di risultati mediocri, ma puntare a vincere trofei e tornare a qualificarsi stabilmente per la Champions League. “Porterò al Milan la mia esperienza e la mia etica del lavoro”, ha assicurato Modric, convinto che la Serie A stia tornando ai fasti del passato come uno dei campionati più competitivi al mondo.

Riguardo al suo rapporto con altre figure chiave, Modric ha rivelato di non aver parlato recentemente con Boban, ma di aver ricevuto molti consigli positivi sul Milan da Zlatan Ibrahimović e Carlo Ancelotti. La fiducia dimostratagli dal club e l’entusiasmo dei tifosi lo hanno colpito positivamente. Inoltre, ha scherzato sul fatto di dover trattare con Massimiliano Allegri, ricordando la finale di Champions nel 2017 in cui il Real Madrid superò la Juventus allenata da Allegri.

Modric ha anche parlato delle sue ambizioni personali, affermando di non pianificare troppo in avanti ma di voler vivere al meglio il presente, con l’obiettivo di qualificarsi con la sua nazionale croata per il prossimo Mondiale.

Infine, il giocatore ha descritto il momento in cui ha deciso di accettare l’offerta del Milan come un punto di svolta, motivato dalla visita di Igli Tare in Croazia, che ha testimoniato la fiducia e l’importanza che il club riponeva in lui.