Ritiro Napoli a Castel di Sangro, il sindaco esalta i benefici

Il sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso, ha fatto un bilancio del ritiro del Napoli in Abruzzo in una recente conferenza stampa. Ha definito un privilegio per la regione accogliere una squadra di tale prestigio, che vanta tre trofei nazionali. Caruso ha spiegato che questa collaborazione ha portato un’attenzione mediatica che altrimenti la regione non avrebbe potuto permettersi economicamente.

Una delle conseguenze positive del ritiro è la promozione turistica dell’Abruzzo, che ha riscontrato un incremento significativo delle presenze turistiche durante l’anno. Il sindaco ha sottolineato come le scelte strategiche della regione, impiegando fondi per sostenere i servizi pubblici, abbiano contribuito a mantenere stabile il dato demografico e l’efficienza dei servizi stessi, contrastando il trend europeo negativo.

Caruso ha orgogliosamente evidenziato che il successo ottenuto va oltre le aspettative iniziali, e che l’Abruzzo è riuscito ad attrarre squadre di calcio per i loro ritiri come accade da lungo tempo in altre regioni italiane. L’impatto economico e statistico è stato definito “ineccepibile”, con una crescita dell’8% su base annua, un dato che supera la media italiana.

La città di Castel di Sangro, nei giorni precedenti l’arrivo del Napoli, ha registrato 60.000 accessi, numeri che mostrano l’eccezionalità dell’evento. Il periodo di sette anni che è quasi giunto alla conclusione viene descritto come unico e straordinario per l’intera regione, grazie anche alle scelte coraggiose che hanno portato importanti risultati nonostante le difficoltà esistenti.

Il sindaco ha inoltre sottolineato l’ottimo rapporto con la città di Napoli, affermando che la collaborazione tra le due comunità si basa su una storia comune e su legami di lunga data. “L’abruzzese è forte e gentile,” ha detto, spiegando che questi valori hanno contribuito a mantenere relazioni positive.