Calciomercato Napoli, trattativa Hojlund in stallo: svelato il motivo

Il quotidiano Tuttosport tratta dell’evoluzione della trattativa tra Napoli e Rasmus Hojlund, sottolineando come il tempo stringa visto l’avvicinarsi della chiusura del mercato, mancando solo tre giorni. Il Napoli ha ancora alcune lacune da colmare nella sua rosa, la più urgente delle quali è quella del centravanti, necessario per rimpiazzare Romelu Lukaku durante il suo periodo di recupero da un infortunio muscolare. Sembra che il nome maggiormente prediletto dalla dirigenza azzurra sia proprio quello del giovane attaccante danese, Rasmus Hojlund. Tuttavia, la trattativa sembra procedere molto lentamente.

Il Manchester United ha proposto di cedere Hojlund in prestito, ma con un obbligo di riscatto legato all’eventuale qualificazione del Napoli alla prossima Champions League. Questa condizione appare fattibile, considerato il potenziale del team attualmente guidato da Antonio Conte. Dal canto suo, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, non intende impegnarsi definitivamente nell’acquisto del giocatore e insiste affinché nel contratto sia inserita un’ulteriore condizione legata al numero di presenze che Hojlund dovrebbe raggiungere per rendere l’acquisto obbligatorio. In questo modo, il club partenopeo potrebbe restituire l’attaccante danese al Manchester United a fine stagione, evitando così di versare i 40 milioni previsti per il riscatto. Al Napoli, infatti, basterebbe pagare 5 milioni per il prestito iniziale per valutare durante la stagione se procedere con l’acquisto definitivo del giocatore. Dal canto loro, i Red Devils appaiono disposti a cedere il giocatore per una cifra complessiva di 45 milioni, un prezzo decisamente inferiore rispetto ai 77.8 milioni versati all’Atalanta due anni fa, evidenziando le difficoltà incontrate dal giocatore durante le sue ultime stagioni in Inghilterra.