Con il cuore in gola e soffrendo fino all’ultimo, il Napoli riesce ad avere la meglio sul Cagliari grazie a un gol decisivo di Anguissa al 95°, quando ormai il pareggio sembrava scontato. La squadra guidata da Conte ha patito l’assenza di Lukaku e attende l’arrivo di Hojlund, l’attaccante designato per portare incisività a un attacco che senza il centravanti belga appare decisamente in affanno.
Il Cagliari, dal canto suo, avrebbe sicuramente meritato di uscire imbattuto dal Maradona, ma nel calcio contano i gol, e la squadra di Conte è riuscita, seppur in extremis, a segnare quello decisivo. Mancano solo 15 secondi allo scadere dei 5 minuti di recupero concessi dall’arbitro, quando un’azione sviluppata sulla sinistra porta al passaggio di Buongiorno per Anguissa, che con una deviazione di piatto destro regala al Napoli i tre punti.
Conte, per questa partita, ha scelto praticamente la stessa formazione che ha sconfitto il Sassuolo nella giornata precedente, con l’unica eccezione di Spinazzola al posto di Olivera. Le difficoltà offensive, già emerse contro i neroverdi, sono state ancora una volta evidenti. Il Napoli ha fatto la partita, ma il Cagliari si è dimostrato ben organizzato e, nel primo tempo, ha saputo contenere le incursioni degli azzurri senza correre particolari rischi.
La squadra di Pisacane ha spesso prevalso in termini di possesso palla nella zona centrale, ma Folorunsho e Sebastiano Esposito non sono mai stati pericolosi per la difesa del Napoli. Proprio per questo, all’inizio del secondo tempo, Pisacane ha sostituito immediatamente un difensore, Zappa, con un attaccante, Luvumbo, e al 20′ ha inserito anche Gaetano e Borrelli, potenziando l’attacco della sua squadra.
Tuttavia, con il passare dei minuti, la pressione dei partenopei è diventata sempre più incisiva, e le occasioni per passare in vantaggio, assenti nella prima metà del gioco, hanno cominciato a emergere con costanza. Ci hanno provato, senza successo, McTominay, Rrahmani, Lucca, Spinazzola e Politano. La migliore occasione è capitata a un minuto dalla fine del match a McTominay, che ha calciato debolmente e ha visto il suo tiro bloccato da Caprile.
Quando il successo sembrava sfuggire al Napoli, il guizzo finale di Anguissa ha sbloccato la gara, regalando alla squadra il secondo successo consecutivo in campionato. Grande è la delusione per Pisacane, che ci teneva particolarmente a fare bene nella sua città.
