Juventus e Napoli, stesso colpo ma giudizi di mercato opposti

Quando si parla di Napoli, sembra esserci una tendenza nazionale a minimizzare i successi e le operazioni di mercato del club. È quasi un’abitudine vedere lo scudetto dei partenopei passare in secondo piano, così come è accaduto con l’acquisto di Hojlund, poco evidenziato sui giornali sportivi.

Nell’editoria sportiva italiana, certe dinamiche sembrano ormai ben radicate. Quando la Juventus ingaggiò Cristiano Ronaldo dal Real Madrid, l’evento fu definito un “colpo del secolo”. Eppure, il portoghese era già un campione di 33 anni, non certo un giovane talentuoso pronto a dare il meglio a Torino.

Le cifre dell’arrivo di Ronaldo furono impressionanti: 120 milioni di euro netti, con un contratto quadriennale da 30 milioni a stagione, per un totale di 240 milioni. A queste somme si aggiungeva una ricca commissione di circa 20-25 milioni all’agente Jorge Mendes, mentre al Real Madrid furono versati 105 milioni.

In contrasto con questo, l’arrivo al Napoli di Kevin De Bruyne, uno dei migliori calciatori della Premier League dell’ultimo decennio, non ha ricevuto lo stesso risalto. Eppure, il belga, con solo qualche mese in più rispetto a Ronaldo quando approdò in Serie A, è considerato da alcuni come un giocatore in cerca di una destinazione tranquilla per concludere la sua carriera. Non si vuole paragonare De Bruyne, indiscutibile fuoriclasse, a Ronaldo, uno dei giganti del calcio, ma è innegabile che l’arrivo del belga sia stato un grande colpo per il Napoli e per la Serie A in generale, meritevole di maggior attenzione.