Firenze, sabato 13 settembre al Franchi. Una data che per molti sarà solo l’ennesimo appuntamento di campionato, ma che per Miguel Gutierrez potrebbe simboleggiare la rinascita, il primo passo in una nuova vita, con Napoli nel cuore e nel destino.
L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport descrive l’attesa con un tocco poetico: “Il conto alla rovescia è cominciato e la sosta sparge sensazioni piacevoli. La caviglia destra, operata il 10 luglio, ha smesso da un po’ di dargli noia. Fiorentina-Napoli potrebbe guardarla in panchina. Al mercato Giovanni Manna non si è lasciato inquietare dalle otto settimane per la riabilitazione”.
Finalmente arriva il segnale che i tifosi aspettavano: il talento spagnolo è vicino al ritorno, pronto a mettere il suo raffinato piede sinistro al servizio di Antonio Conte. Napoli lo ha scelto come sostituto naturale di Olivera – o Spinazzola – e, più in generale, come tassello per il futuro. Un investimento ponderato, che il direttore sportivo Giovanni Manna ha voluto concretizzare con lungimiranza, senza lasciarsi frenare da quella operazione estiva che ne ha posticipato l’esordio.