Le recenti dichiarazioni del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, hanno acceso un vivace dibattito riguardo allo Stadio Diego Armando Maradona. La questione coinvolge da tempo il pubblico napoletano, che discute sul futuro dell’impianto: dalle proposte di ristrutturazione alla possibilità di costruire un nuovo stadio altrove.
Nella giornata odierna, De Luca ha alimentato la polemica parlando della ristrutturazione dello Stadio Arechi di Salerno, definendolo il solo adeguato per accogliere i Campionati Europei del 2032. Immediata e incisiva la risposta di Nino Simeone, Presidente della Commissione Infrastrutture e Mobilità del Consiglio Comunale di Napoli, che ha mosso critiche dure verso il Governatore campano.
Simeone ha diffuso un comunicato in cui si è detto sorpreso dalle parole di De Luca. Ha sottolineato come a Salerno vengano investiti 150 milioni di euro di fondi regionali per la costruzione del nuovo stadio, mentre a Napoli si continua a discutere sui lavori di ammodernamento del Maradona, senza un’effettiva programmazione. Ha inoltre evidenziato che i fondi delle Universiadi, percepiti anche a Salerno e in altre province campane, non possono essere un alibi.
“La disparità nel numero di abitanti – Napoli conta molti più residenti rispetto ai 130.000 di Salerno – non giustifica lo spostamento del fulcro degli eventi sportivi dalla città partenopea,” ha dichiarato Simeone. Ha concluso con convinzione che gli Europei del 2032 si svolgeranno a Napoli e che sarà il Sindaco a invitare De Luca alla cerimonia d’apertura.