Lucchesi su Lucca: “Giocare al Maradona è unico”

Nel corso della trasmissione “1 Football Club” su 1 Station Radio, Fabrizio Lucchesi, attualmente direttore sportivo del Guidonia e con un passato in società di rilievo come Roma ed Empoli, ha espresso le sue considerazioni sull’attuale Napoli.

Lucchesi osserva come la squadra abbia iniziato la stagione con due vittorie in altrettante partite, evidenziando la coerenza nel mercato rispetto ad altre grandi squadre che forse hanno agito senza una strategia precisa. Sottolinea il merito del club partenopeo di aver dato subito ad Antonio Conte una rosa ben strutturata, sorprendendo anche coloro che si aspettavano movimenti finanziariamente imponenti. L’obiettivo rimane quello di ampliare la rosa con alternative valide, puntando non solo al dominio nazionale, ma anche a livello internazionale. Tra le concorrenti, Lucchesi nota una Juventus in fase di ristrutturazione e un Milan che fatica a colmare il divario con Napoli e Inter.

Lucca, secondo Lucchesi, è stato acquistato per offrire supporto alla squadra. Giocare per il Napoli comporta delle responsabilità significative, considerando il peso storico della maglia. Lucchesi sottolinea la differenza tra giocare al Maradona e in altri stadi, suggerendo che l’inserimento del giocatore debba essere graduale, confidando nella capacità di Conte di gestire la crescita del giovane. Infine, Lucchesi interpreta l’arrivo di Højlund come un chiaro segnale delle intenzioni a lungo termine del club, che conferma la volontà di proseguire il progetto con Conte alla guida, indipendentemente dai risultati immediati.