Il tecnico del Napoli, Antonio Conte, ha deciso di usare il pugno di ferro nel proprio centro di allenamento, lanciando un messaggio forte e chiaro ai suoi giocatori in vista delle prossime sfide cruciali.
Tra meno di 24 ore, dopo la pausa per le Nazionali, il Napoli sarà nuovamente in campo per affrontare la Fiorentina in una partita che si preannuncia difficile. Questo impegno precederà l’altro cruciale incontro in Champions League, previsto per il 18 settembre. Sarà il debutto del Napoli nel nuovo format della competizione europea, con una trasferta a Manchester contro il City. Tuttavia, Conte mantiene il focus esclusivamente sul prossimo avversario.
L’allenatore sembra seguire la sua filosofia di affrontare le partite “una alla volta”. Secondo La Repubblica, ha categoricamente vietato ai suoi giocatori di dedicare la minima attenzione alla sfida contro il Manchester City di Guardiola. L’attenzione deve essere interamente rivolta alla Fiorentina, con l’intento di continuare la striscia positiva delle prime due partite di campionato, che hanno visto il Napoli emergere come una delle squadre più solide della stagione. Conte non ha intenzione di sottovalutare la partita contro la Viola e non prevede rotazioni tra i titolari.
In vista della trasferta a Firenze, restano alcuni dubbi su quale sarà l’undici titolare scelto da Conte, ma è sicuro che i giocatori chiave saranno tutti in campo. Malgrado la possibilità di un turnover, particolarmente per i nazionali appena rientrati come Anguissa, Conte sembra voler confermare i suoi pilastri, includendo Lobotka, De Bruyne, e McTominay. Anguissa, rientrato da un recente viaggio con la nazionale, si unirà a loro nel centrocampo. Politano completerà il reparto a sostegno dell’attaccante, quasi certamente Lucca, mentre Hojlund entrerà a gara in corso.
In difesa, Buongiorno potrebbe essere l’unico a cui verrà concesso un riposo precauzionale in vista del match di Champions. Il giocatore, appena ristabilitosi da un infortunio, potrebbe vedere Juan Jesus accanto a Beukema al centro della difesa, in sostituzione di Rrahmani. In sintesi, la filosofia di Conte è chiara: affrontare una partita alla volta, concentrandosi senza distrazioni sul match contro la Fiorentina. Tutto il resto verrà dopo, incluso il pensiero al Manchester City.