Euro 2032, Abodi: “Città pronte a rinnovare gli stadi”

Il ministro dello sport, Andrea Abodi, ha fatto il punto su Euro 2032 in occasione di un incontro al Reale Yacht Club Canottieri Savoia di Napoli, in cui ha affrontato il tema delle infrastrutture sportive in vista del campionato europeo. Con un occhio critico ma speranzoso, Abodi ha auspicato che le città coinvolte nel progetto dimostrino una sincera volontà di rinnovare o costruire nuovi stadi. Dopo aver confermato che le lettere di accreditamento sono state inviate, ha ribadito l’importanza delle scadenze future: “Entro luglio 2026 devono essere presentati i progetti definitivi per permettere alla Federcalcio e all’Uefa di valutare la fattibilità concreta delle proposte, mentre i cantieri dovranno partire entro aprile/maggio 2027”.

In merito alla candidatura di Salerno, il ministro ha sottolineato: “Chi possiede un’agenda infrastrutturale adeguata può presentare le proprie credenziali. Non esistono preferenze né preclusioni nei confronti di altre città. Apprezzo l’entusiasmo e la competizione che si stanno creando in merito ad Euro 2032 e spero che si concretizzino in azioni tangibili, come la costruzione o il miglioramento degli stadi”.

Abodi ha poi affermato che l’organizzazione del torneo ha avuto il merito di sollecitare le coscienze e stimolare le capacità progettuali: “È il momento di creare progetti finanziabili. Salerno ha le possibilità economiche per farlo e la Federazione esaminerà le varie proposte. Il nostro compito sarà facilitare il processo, per questo nei prossimi giorni verrà nominato un commissario dedicato, in collaborazione con le più alte cariche del governo, che avrà il compito di accompagnare e accelerare l’iter burocratico legato a Euro 2032. Stiamo progressivamente eliminando qualsiasi alibi: con date fissate e processi amministrativi semplificati, il percorso per la realizzazione degli stadi è tracciato”.