A “1 Football Club”, trasmissione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Gennaro Iezzo, noto allenatore ed ex portiere del Napoli. Durante l’intervista, ha rievocato il confronto Milan-Napoli del gennaio 2008, esprimendo ammirazione verso Pato. “Era il suo esordio e già mostrava enormi qualità. Fece una partita eccellente. Quel Milan, pur con un Ronaldo ormai non più giovanissimo, era una squadra fuoriclasse.”
Iezzo ha poi riflettuto sull’evoluzione del tifo giovanile. “I giovani oggi osservano il Napoli con lo stesso amore con cui guardavano il Milan vent’anni fa. La rinascita del club sotto De Laurentiis ha riacceso l’entusiasmo. Abbiamo una squadra di livello europeo che annovera campioni come De Bruyne, McTominay e Di Lorenzo.”
Parlando del prossimo incontro tra Milan e Napoli, Iezzo ha sottolineato: “Il Milan vuole riscattarsi, ma il Napoli è la squadra da battere, grazie alle sue quattro vittorie consecutive. Partite come queste annullano spesso i valori e rendono la gestione emotiva cruciale.”
Uno dei temi affrontati è stato Di Lorenzo, protagonista di oltre 50 partite a stagione. “Di Lorenzo è una macchina. Anche se stanco o non al top, resta una garanzia insostituibile.”
Discutendo della situazione dei portieri, Iezzo ha analizzato la competizione tra Meret e Milinkovic-Savic. “Meret ha dimostrato il suo valore, ma Milinkovic-Savic, con il suo contratto quinquennale, promette altrettanto bene. Chiunque giochi, il reparto portieri è al sicuro.”
Infine, un focus su McTominay e De Bruyne. “Giocare accanto a De Bruyne, che è imprevedibile nei suoi movimenti, richiede tempo per l’adattamento. McTominay tornerà presto al livello che conosciamo.”










