Braglia su De Bruyne: “Non tornerà ai livelli del City”

L’opinionista ed ex portiere Simone Braglia ha parlato durante il programma ‘Maracanã’ su Tmw Radio, affrontando diversi temi legati al mondo del calcio.

Ha iniziato commentando la cessione dello stadio San Siro alle società Inter e Milan, sottolineando come si tratti di uno scenario inevitabile per due club controllati da aziende generalmente orientate al business. Braglia ha spiegato che si tratta di un passaggio fondamentale per mantenere Milano tra le capitali del calcio mondiale, ma ha anche aggiunto che sarà importante dimostrare il successo non solo economico, ma anche sportivo.

Riguardo alla vittoria della Lazio contro il Genoa a Marassi, Braglia ha espresso sorpresa per il risultato, definendo la prestazione dei laziali quasi miracolosa, soprattutto considerando la resa del Genoa. Braglia ha lodato Sarri per la capacità di adattamento tattico e ha sottolineato come la continuità sia essenziale per valorizzare la rosa a disposizione, facendo riferimento anche al loro passato tentativo di qualificarsi in Champions League.

Parlando della Roma e del rendimento del portiere Svilar, Braglia ha elogiato la reattività del giocatore, oggi superiore a quella di Donnarumma. Ha inoltre notato i miglioramenti nei suoi pregi e ne ha lodato la crescita, che è evidenziata anche dai complimenti ricevuti da Gasperini. Ha quindi paragonato l’attuale atmosfera in casa Roma a quella delle annate vittoriose e ha riconosciuto i segnali positivi dati da giocatori come Pellegrini e Dovbyk.

Infine, Braglia si è soffermato sul Napoli e il caso De Bruyne. Ha osservato come il club partenopeo abbia scelto di concentrarsi sul campionato sacrificando altre competizioni e ha espresso dubbi sulla possibilità che De Bruyne possa tornare ai livelli del Manchester City, sebbene non si metta in discussione il suo valore. Ha suggerito che l’addio al giocatore da parte di Guardiola indichi un’incertezza sul suo ritorno alla forma precedente.