Raffaele Auriemma, noto giornalista sportivo, ha commentato la vittoria del Napoli contro il Genoa intervenendo su Stile Tv. Durante la sua analisi, ha voluto soffermarsi particolarmente sul ruolo giocato da Kevin De Bruyne, entrato in campo nel secondo tempo della partita disputata al Maradona.
Auriemma ha dichiarato: “Ieri, De Bruyne è partito dalla panchina ed è entrato in un momento strategico deciso da Conte. Con il Genoa ormai schierato in difesa, serviva un giocatore capace di fare la differenza anche a ritmo ridotto. Non possiamo chiedere a De Bruyne velocità e dinamismo, qualità che non ha mai mostrato da quando è a Napoli. Non è una critica: ha sempre giocato titolare, sia in campionato che in Champions League. Per la prima volta Conte l’ha tenuto inizialmente fuori. Ha giocato 90 minuti contro Sassuolo e Pisa, ma nelle altre partite è stato spesso sostituito”.
Il giornalista ha poi aggiunto: “Non capisco perché ci si focalizza su questi dati, sono decisioni di Conte. De Bruyne viene spesso sostituito perché è il tecnico a prendere queste decisioni. Conte ha dichiarato che bisogna smettere di parlare dei singoli giocatori. Dopo la vittoria del Napoli, ho sentito dire che il merito era dell’introduzione di De Bruyne. In realtà è stato Spinazzola a cambiare le sorti della partita. Prima ancora, è stato Gilmour a dare la necessaria spinta di velocità, e non possiamo dimenticare Hojlund. Non capisco perché si attribuisce tutta la differenza a De Bruyne. Anche lui ha dato un contributo importante, ma non è stato l’unico. Conte merita riconoscimento per averlo inserito nel momento opportuno. Se ci fosse stata tanta attesa per De Bruyne, perché Conte non l’ha sostituito a Lobotka quando quest’ultimo si è infortunato?”.










