L’ex difensore del Napoli, Massimo Filardi, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Radio Marte sulla rinascita di Leonardo Spinazzola e sulle nuove soluzioni tattiche adottate da Antonio Conte. Filardi ha sottolineato come il merito principale vada attribuito allo stesso Spinazzola per la sua straordinaria professionalità. Nonostante inizialmente non avesse trovato spazio, il calciatore si è allenato con costanza e determinazione. Conte, tuttavia, ha giocato un ruolo cruciale nel miglioramento atletico del giocatore. Spinazzola si distingue per la sua tecnica e capacità di interpretare entrambe le fasi del gioco, dimostrando tempi di inserimento notevoli. Non è un caso che l’allenatore lo abbia spesso schierato anche come ala, ottenendo ottimi risultati. Nel contesto di un modulo a quattro centrocampisti, diventa fondamentale avere un terzino con la sua corsa e capacità di copertura, come Gutierrez. Al contrario, Olivera, più tattico, si adatta meglio ad un 4-3-3. La scelta di rinunciare a Ndoye per Spinazzola e Gutierrez si è rivelata vincente, soprattutto con un giocatore come De Bruyne a disposizione. Conte, allenatore di grande intelligenza, cerca di schierare contemporaneamente i quattro centrocampisti che hanno contribuito al successo del Napoli.
In assenza di Lobotka, Filardi si interroga su un possibile 4-4-2. Anguissa e McTominay potrebbero formare una coppia centrale, mentre Neres potrebbe sostituire l’infortunato Politano a destra, con Spinazzola o Gutierrez sulla sinistra. In situazioni meno impegnative, Elmas o Lang potrebbero ricoprire il ruolo di esterni sinistri. Con un portiere come Milinkovic, il gioco verticale diventa essenziale, soprattutto in partite come quella contro il Genoa, dove il possesso eccessivo si è rivelato un errore. La squadra deve sfruttare la sua predisposizione per il calcio verticale, evitando di diventare prevedibile. Acquistando giocatori dalla Premier League, il Napoli si trova nella condizione ideale per adottare uno stile di gioco più dinamico e diretto, che potrebbe portare grandi risultati anche in Champions League, con moduli come il 4-4-2 o il 4-2-3-1.
Un altro aspetto della squadra partenopea è la crescente intesa tra De Bruyne e Hojlund. Filardi ritiene fondamentale mantenere il belga vicino all’attaccante, piuttosto che utilizzarlo come sostituto di Lobotka. Spinazzola, che ha debuttato come ala destra, ha dimostrato una crescita significativa, ben oltre le qualità che Filardi attribuisce a se stesso come giocatore, prima degli infortuni che ne hanno compromesso la velocità.










