Rasmus Hojlund, attaccante danese del Napoli, sta vivendo uno straordinario momento di forma all’inizio della stagione. In dieci apparizioni ha già segnato otto gol, dimostrando un’immediata e potente adattabilità sotto la guida di Antonio Conte. I dati del giocatore non solo sorprendono per la quantità di reti segnate, ma anche per il valore che apporta alla squadra sia in Serie A che nelle competizioni europee.
Confrontando i numeri, è evidente il miglioramento: nella passata stagione, Hojlund totalizzava 11 marcature su 60 presenze. Ad oggi, nella stagione attuale, ha già eguagliato quel numero di reti in sole dieci partite. Questo incremento produttivo si deve in parte al sistema di gioco adottato dal tecnico, che sfrutta al meglio le qualità offensiva del giovane danese. L’abbondanza di cross e il supporto continuo degli esterni e delle mezzali consentono a Hojlund di trovare con più frequenza situazioni favorevoli sotto porta.
Il potenziale per il Napoli pare ora infinito. Se Hojlund mantiene queste medie realizzative, la squadra potrà porsi obiettivi particolarmente ambiziosi. Il legame nascente con giocatori del calibro di Kevin De Bruyne amplifica queste promesse. Anche in assenza di Lukaku, Hojlund riesce a rendere al massimo e non mostra segnali di rallentamento.
