Il Napoli si trova di fronte a un momento di svolta: non è solo una questione di risultati, ma di come la squadra è percepita, della sua identità e della tenuta emotiva. La sconfitta contro il PSV non è stata una semplice battuta d’arresto, ma il segnale di una squadra che sembra aver perso la propria anima. Questo è evidente da reazioni prive di mordente, intensità a fasi alterne e un crescente stato di nervosismo.
Paolo Condò di Sky Sport ha espresso preoccupazione per la mancata reazione del Napoli, sottolineando come l’allenatore si trovi in difficoltà nella gestione del gruppo. “Mi ha sorpreso la mancanza di reazione del Napoli. Conte in questo momento si trova in crisi dirigente, perché il Napoli costruito per essere più forte non sta davvero rispondendo: siamo alla quarta sconfitta. Ora credo che Conte dovrà prendere provvedimenti”, ha commentato Condò.
Le sue parole evidenziano un problema profondo: la squadra non sembra seguire l’allenatore con la determinazione necessaria. Se la squadra non reagisce, ciò indica che qualcosa non funziona più nel clima dello spogliatoio. Condò ha poi osservato che Antonio Conte è l’ultimo baluardo prima che la situazione degeneri come accadde due anni fa con Rudi Garcia, aggiungendo che l’atteggiamento attuale del Napoli ricorda quello del primo anno post-scudetto.










