Corvino su Napoli-Lecce: “Conte straordinario, grande rammarico”

A Stile TV, durante il programma “Salite sulla giostra”, è intervenuto Pantaleo Corvino, responsabile dell’area tecnica del Lecce: “Sono molto amareggiato per la nostra performance contro il Napoli. Giocare contro i campioni d’Italia, concedere poco e realizzare una prestazione importante senza ottenere punti è frustrante. Tuttavia, la crescita di un club passa anche da questi momenti difficili.

Abbiamo affrontato il Napoli con coraggio, e anche se il risultato non ci ha premiato, sono qui per esprimere il mio stato d’animo. È chiaro che come società dobbiamo continuare a crescere, abbiamo un obiettivo e dobbiamo saper affrontare le avversità. Essendo una delle squadre più giovani del campionato, possiamo incorrere in errori, come il rigore fallito, ma anche i grandi campioni sbagliano, e questo fa parte del processo di crescita per i nostri giocatori e il club. Camarda ha manifestato il desiderio di calciare il rigore, assumendosi una grande responsabilità, dimostrando così carattere. Fa parte dei rigoristi e il mister ha accettato. Sbagliare capita, ma è un’esperienza che arricchisce. Oltre ad avere molti calciatori nati dopo il 2000, mi piace citare il giovane difensore centrale Tiago, nato nel dicembre 2004, che sono certo diventerà un talento del calcio internazionale.

Il Napoli è in corsa per raggiungere tutti i suoi obiettivi e lotterà fino alla fine. Rispetto alla scorsa stagione, incontreranno maggiori difficoltà, anche a causa della partecipazione alla Champions League, che richiede molte energie. Tuttavia, anche le altre squadre in lotta per il titolo saranno impegnate in competizioni europee.

Conosco Antonio Conte da quando era molto giovane, sia come calciatore che come allenatore. All’epoca volevo tesserarlo e avremmo stipulato il suo primo contratto da calciatore, ma una serie di circostanze non ce lo permisero. Da allenatore ha dimostrato di saper esaltare ogni squadra allenata, migliorando sia il collettivo che i singoli giocatori. Conte è straordinario nel suo lavoro. Al Lecce sarà difficile per chiunque vincere, non solo per il Napoli, perché siamo in grado di mettere in difficoltà qualsiasi avversario grazie alle nostre forze.

Per quanto riguarda la lotta per la salvezza, ogni anno diventa più complesso individuare le squadre che dovranno lottare per non retrocedere, a causa del ruolo sempre più rilevante dei fondi negli equilibri del nostro campionato. Realtà come Verona, Pisa, Como, Venezia, e anche il Genoa, sono supportate da fondi importanti, e ci sono proprietà con risorse importanti come Sassuolo e Cremonese. Oggi credo di dover affrontare delle sfide significative. Non ci sono squadre che possano competere con noi seguendo lo stesso modello di lavoro: terminare l’anno senza debiti, sviluppare risorse tecniche e infrastrutturali e creare un centro sportivo. Quest’anno sarà ancora più difficile raggiungere la salvezza, ma siamo determinati. Lecce e Napoli rappresentano il Sud e speriamo di esserci anche il prossimo anno”.