A Radio Napoli Centrale, durante il programma “Un calcio alla radio”, il giornalista Mario Fabbroni ha rilasciato delle dichiarazioni sulla recente partita del Napoli a Lecce. Ha definito l’incontro povero sotto il profilo tecnico, sebbene abbia evidenziato l’importanza della vittoria che ha permesso al Napoli di mantenere il primo posto in classifica. Conte, prosegue Fabbroni, ha valutato se introdurre nuove strategie, non solo in relazione a De Bruyne. Tali idee sono destinate a permanere, non sottovalutando il desiderio del belga di tornare per i prossimi Mondiali, un elemento che potrebbe rivelarsi rassicurante per il Napoli.
Fabbroni ha poi analizzato la struttura di gioco del Napoli, sottolineando che attualmente non consente la coesistenza dei cosiddetti “Fab Four”. Di conseguenza, si ritorna al modulo dell’anno scorso, con McTominay e Anguissa come incursori potenti, e un gioco maggiormente ponderato con Lukaku. L’attacco alla profondità viene affidato a Hojlund, mentre le ali hanno un ruolo predominante. Secondo Fabbroni, Anguissa si distingue oggi come uno dei migliori centrocampisti al mondo, superando molti colleghi più noti. Gran parte del merito di questo risultato va attribuito a Conte.
