Jack Grealish rappresenta un enigma per il nuovo direttore sportivo del Manchester City, Hugo Viana, e per l’allenatore Pep Guardiola. L’acquisto del 2021, costato al club inglese la cifra record di 117 milioni di euro, è ora in difficoltà. Dopo due stagioni da protagonista con quasi 4.000 minuti di gioco all’anno, nelle ultime annate ha accumulato solamente 1.500 minuti complessivi in campo, segnando un evidente declino. La sua esclusione dalla lista dei convocati per il Mondiale per Club sancisce ulteriormente il suo momento negativo.
Oltre alle prestazioni, la questione economica complica ulteriormente la situazione. Grealish, all’età di 29 anni, percepisce circa 18 milioni di euro a stagione, un compenso che solo Erling Haaland supera nella rosa del City, ora che Kevin De Bruyne ha lasciato la squadra. Data la portata economica di questa operazione, il Napoli non sembra avere le risorse per realizzarla. Più concreto appare l’interesse dell’Everton, il cui allenatore, David Moyes, sarebbe disposto a considerare un prestito annuale con diritto di riscatto non obbligatorio, una soluzione che potrebbe soddisfare tutte le parti coinvolte.
Grealish rischia, così, di rimanere sospeso tra la promessa iniziale e un futuro incerto. I tempi per risolvere la sua situazione stringono.