Zazzaroni critica il mercato: “Gli italiani non crescono più”

Ivan Zazzaroni, noto giornalista, ha affrontato con forte critica la situazione del calcio italiano rispetto agli altri contesti calcistici europei. In un editoriale sul Corriere dello Sport, edizione digitale, Zazzaroni ha espresso la sua opinione su come sia fondamentale dedicare attenzione a chi tenta di abbellire la realtà del calciomercato: “Tra poco più di un mese terminerà la sessione estiva del mercato, ed è il momento di riflettere sugli ‘indoratori della pillola’ in servizio permanente”, afferma.

Ha quindi continuato: “Alcuni addetti ai lavori, insensibili alla realtà, abbelliscono i profili dei calciatori con finte aureole su media e social. La riflessione si allarga ai ‘perennial’, che resistono a cambiamenti di moda ed epoca restando attaccati alle poltrone. Analizzando i dati dei trasferimenti, si osserva che il 37% dei calciatori coinvolti è italiano mentre il 63% è straniero, un dato che rispecchia la situazione dello scorso campionato (30% contro 70%)”.

Andando oltre, Zazzaroni ha analizzato i giocatori più preziosi a livello mondiale: “Tra i primi dieci figurano Yamal, Mbappé, Haaland, Bellingham, Vinicius, Saka, Musiala, Wirtz, Pedri e Valverde. Ma non è tutto: notevoli incrementi di valore economico si registrano per giocatori come Doué, Ekitike, e Vitinha, fra gli altri. Tra gli Under 21, spiccano, oltre Yamal, João Neves, Zaïre-Emery e altri giovani promesse. Yildiz è l’unico italiano tra i citati”.

Sottolinea poi: “La Serie A, ritenuta tra le più interessanti e competitive al mondo, è rappresentata da soli Yildiz. La riflessione più amara si riserva al bacino di calciatori a disposizione della nostra Nazionale. Di fronte alla scarsità di talenti nostrani, molti non si preoccupano e si affidano a giocatori di seconda generazione e naturalizzati, ignorando i cognomi che un tempo simboleggiavano la Nazionale stessa”.

Zazzaroni concludendo, precisa: “La vera identità nazionale resta con i trasferimenti, oltre alla storica sede di Coverciano del calcio italiano”. Infine, chiarisce il significato di ‘perennial’, “individui adattabili alle novità indipendentemente dall’età”.