Marco Guida, arbitro internazionale appartenente alla sezione AIA di Torre Annunziata, ha recentemente diretto il match amichevole tra Napoli e Brest. Questo evento ha destato sorpresa, considerando che appena a pochi mesi fa, ad aprile, Guida aveva espresso chiaramente la sua intenzione di non arbitrare più partite del Napoli. In quell’occasione, Guida aveva dichiarato: “Anche se non c’è più il limite territoriale e il designatore può scegliere chi vuole per ogni partita, io e Maresca abbiamo scelto di non arbitrare a Napoli perché il calcio viene vissuto in maniera diversa da altre città come Milano.”
Tuttavia, Guida, che ha da poco tagliato il traguardo dei 44 anni, ha preso parte alla direzione della gara a Castel di Sangro, conclusasi con il successo del Napoli per 2-1 sui francesi. Questo potrebbe rappresentare un primo passo verso una eventuale apertura a dirigere partite ufficiali. Durante il match, Guida ha ammonito correttamente Diaz per un fallo duro su Neres, anche se un altro intervento scomposto su De Bruyne al 23° minuto avrebbe meritato un secondo cartellino giallo per i giocatori del Brest.
In passato, l’arbitro aveva motivato la decisione di non voler più fischiare nei match del Napoli in questi termini: “È una scelta personale. La mattina devo andare a prendere i miei figli e voglio stare tranquillo. Quando ho commesso degli errori non era così sicuro passeggiare per strada così come andare a fare la spesa. Pensare di sbagliare ad assegnare un calcio di rigore e di non poter uscire 2 giorni di casa per svolgere le mie attività sportive non mi fa sentire sereno.” Ora, sembra che Guida stia considerando una revisione di questa sua precedente decisione.
