Stadio Maradona, terzo anello: previsti 10.000 posti in più

Edoardo Cosenza, Assessore alle Infrastrutture, Mobilità e Protezione Civile del Comune di Napoli, ha pubblicato su Facebook un aggiornamento riguardante l’importante progetto di ristrutturazione dello Stadio Maradona. Un elemento chiave del Master Plan, che è stato consegnato alla SSC Napoli e discusso con la Figc e l’Uefa, è rappresentato dal ripristino del terzo anello, chiuso ormai da 21 anni. Questo intervento dovrebbe garantire circa 10.000 posti in più, eliminando le fastidiose vibrazioni, mentre il progetto è già in fase di progettazione con finanziamenti comunali.

Cosenza ha anche sottolineato come il confronto con altre strutture simili possa essere illuminante: lo stadio Maracanà di Rio de Janeiro e l’Olimpico di Roma servono da paragone. Sebbene il Maradona abbia una capacità inferiore rispetto a queste due strutture (54.726 posti contro i 70.634 dell’Olimpico e i 73.609 del Maracanà), le dimensioni sono simili. Il ripristino del terzo anello renderebbe il Maradona competitivo in termini di posti, avvicinandolo alle capacità degli altri due stadi.

Interessante è l’analisi di Mario Cosenza che mostra come il Maracanà sia stato trasformato con un aumento della copertura e una reconfigurazione dei livelli degli anelli, rendendo l’esperienza visiva migliore. Il Maradona punta ad emulare questo modello, incrementando la copertura e creando spazi per un museo, sfruttando la struttura in acciaio esistente da Italia ’90. Questo consentirà una copertura superiore rispetto all’Olimpico e comparabile al Maracanà.

Il piano prevede una capienza totale tra i 68.000 e i 70.000 spettatori, grazie all’integrazione del primo e terzo anello, un’idea che l’Uefa ha già definito “interessante e intelligente.” Inoltre, Cosenza ha annunciato la possibilità di installare impianti fotovoltaici sulla copertura, creando una significativa Comunità Energetica. Gli esperti stanno lavorando su questi aspetti, che potrebbero essere discussi ulteriormente in futuro.