Gianello: Meret titolare nel Napoli, Milinkovic-Savic avrà spazio

A “1 Football Club”, programma in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Matteo Gianello, noto ex portiere di Napoli e Verona. Nel corso dell’intervista, l’ex estremo difensore ha ricordato gli inizi difficili dell’era De Laurentiis al Napoli, quando mancavano persino i palloni per gli allenamenti: “In effetti, all’inizio non c’era neanche il materiale per fare un allenamento. Tuttavia, era auspicabile, poiché il presidente ha rilevato il Napoli da un fallimento, dimostrando fin da subito la volontà e la passione per riportare la squadra ai vertici, dove è sempre stata. Questo percorso doveva essere supportato da risultati, investimenti e personale adeguato. I successi ottenuti, inclusi gli scudetti, sono merito suo e di chi ha lavorato dietro le quinte con la stessa passione”.

Alla domanda su come giudica i ventuno anni di presidenza De Laurentiis, Gianello ha assegnato un voto molto alto: “Darei un 10. Anche se si dice che i voti così alti non si diano mai, la crescita è stata continua ed esponenziale. C’è stata solo una parentesi tra i due scudetti con una stagione deludente, ma il percorso è stato sempre in salita. Dai playoff di Serie C persi fino alla Serie A e all’Europa, è stata una scalata costante. Ha sempre mantenuto fede ai suoi progetti, anche contro le critiche di tifosi e media, e i risultati gli danno ragione”.

Parlando della prossima sfida contro la Fiorentina, Gianello ha sottolineato: “La Fiorentina è in rodaggio ma mantiene giocatori importanti come Moise Kean. Nonostante il cambio di allenatore e il nuovo stile di gioco, considero la trasferta a Firenze molto complicata. Ricordo quando il Napoli di Sarri perse a Firenze mentre lottava per lo scudetto contro la Juve. Sono trasferte insidiose su campi caldi, dove la Fiorentina si esalta contro squadre di vertice”.

Sul tema della rotazione tra i pali tra Meret e Milinkovic-Savic, Gianello ha spiegato: “Vista la professionalità dei portieri e dell’allenatore, credo che questa alternanza non sarà negativa. Meret ha dimostrato di meritare il posto da titolare, ma anche Milinkovic-Savic avrà spazio. È stato un investimento significativo, possiede qualità diverse ed è utile nei match più chiusi. Il Napoli è ormai un club da battere in Italia e in Europa, e avere due portieri di livello può fare la differenza”.

Infine, riguardo al futuro, Gianello ha commentato: “Guardando i numeri, sembra che Milinkovic-Savic sia il titolare del futuro. Tuttavia, il rinnovo di Meret è stato complesso, ma entrambe le parti volevano continuare insieme. L’approccio del Napoli è chiaro: confermarsi in Italia e cercare di affermarsi in Europa. Per riuscirci, servono due alternative validissime in ogni reparto”.