Su Radio CRC, nel corso del programma “A Pranzo con Chiariello”, ha preso la parola Pietro Lo Monaco, direttore sportivo, raccontando di un incidente che lo ha visto coinvolto. Mentre guidava in Sicilia, di ritorno da San Vito Lo Capo in direzione Messina, ha avuto un colpo di sonno. Questo evento gli ha causato un ricovero di 12 giorni in ospedale a Palermo, dal quale è stato dimesso dopo aver subito numerose fratture. Lo Monaco ha sottolineato come l’auto, pur essendo distrutta, abbia attutito l’impatto e salvato gli organi vitali grazie alla robustezza del veicolo. I vigili del fuoco sono intervenuti per estrarlo dall’auto, ridotta in pezzi, e il direttore ha rimarcato la necessità di ascoltare il proprio corpo per evitare simili situazioni.
Riguardo al calcio italiano, Lo Monaco ha espresso perplessità sulla gestione dei contratti milionari, citando l’esempio di Mourinho, e ha criticato lo stato del sistema sportivo nazionale. Ha espresso, tuttavia, entusiasmo per la sua prossima presenza alla partita Fiorentina-Napoli, mostrando come il calcio sia per lui una fonte di guarigione.
Commentando la campagna acquisti del Napoli, Lo Monaco ha manifestato dubbi sull’investimento di 35 milioni di euro per Lucca, preferendo l’opzione di giovani talenti da sviluppare sotto la guida di Conte. Ha auspicato un riscatto per Hojlund, in ombra dopo il passaggio al Manchester United, e ha evidenziato le differenze tra Lucca e Lukaku, sottolineando che le aspettative sul calciatore di origine belga non riflettono le sue attuali capacità.
Infine, Lo Monaco ha riconosciuto al presidente De Laurentiis un’eccellente gestione aziendale e finanziaria del Napoli, capace di mantenere i conti in ordine nonostante le pressioni competitive. Ha concluso che il nuovo centro sportivo potrà ulteriormente potenziare il club partenopeo.
