Piantanida critica Lucca: i veri problemi del Napoli

Il Napoli ha conquistato una vittoria importante contro la Fiorentina, mettendo in luce l’eccellente intesa di gioco. I nuovi acquisti si sono distinti per il loro adattamento e sacrificio, con le reti segnate che provengono proprio da tre degli ultimi arrivati alla corte di Conte.

Il giornalista Frank Piantanida, intervenuto su 1 Station Radio, ha condiviso le sue osservazioni sulla partita e i giocatori più performanti: “Tra i migliori in campo cito Anguissa e Hojlund, ma soprattutto Spinazzola, che metto al di sopra di tutti. Hojlund è stato ingaggiato per realizzare gol e ha dimostrato subito di saperlo fare, attaccando la profondità. Credo che il problema di Hojlund al Manchester United fosse la mancanza di un giocatore come Spinazzola per servirlo. Conte, in questi 14 mesi, è riuscito a recuperare un giocatore che veniva da un grave infortunio, trasformandolo in una risorsa decisiva. Non è un caso che, uscito Spinazzola, il Napoli abbia perso sia spinta che copertura sulla sinistra: per me è stato il migliore in campo”.

Riguardo alle delusioni: “Il principale è McTominay. Sembrava non carico, come se non fosse realmente entrato in partita. Ma penso che il suo sia stato il classico ‘power-nap’ per ricaricare le energie in vista della sfida contro il Manchester. Chi è stato davvero una delusione però è Lucca. Qui c’è un problema: se stai due settimane a Castel Volturno ad allenarti e poi arriva qualcuno che non ha mai visto Napoli, gioca titolare e segna dopo soli 14 minuti, evidentemente qualcosa non funziona. Bisogna comprendere se il problema risieda in Lucca o nelle scelte della società. Occorre cautela nei giudizi, poiché potrebbe offrire soluzioni che altri non danno, grazie a qualità differenti rispetto a Hojlund e Lukaku, ma finora non abbiamo visto quanto effettivamente possa risultare utile alla causa Napoli”.