Domani si terrà la Conferenza dei servizi della “Zes unica per il sud”, coordinata da Giosy Romano, per discutere del progetto della SSC Napoli riguardante la costruzione di un nuovo stadio al Caramanico. Come riportato oggi dal quotidiano Il Mattino, il club partenopeo non ha ancora presentato controdeduzioni alle osservazioni mosse dal Comune di Napoli sul progetto. Le criticità evidenziate da Palazzo San Giacomo si concentrano principalmente sull’ampiezza dei parcheggi, che prevedono 8000 posti auto distribuiti su dieci ettari, e sulla gestione degli spazi commerciali del Caramanico.
Cosa ci si aspetta dalla riunione di domani? In linea teorica, considerando che 8 enti su 9 hanno già espresso pareri favorevoli, la Conferenza potrebbe decidere di bocciare o di approvare il progetto. Tuttavia, viene sottolineato che un’opera di tale portata non può essere realizzata con il parere contrario del Comune. La questione è al tempo stessa politica e amministrativa. Pertanto, la soluzione più probabile, dato che la Zes ha ancora 30 giorni per decidere, è quella di programmare una nuova riunione entro il 18 ottobre.
