Il Napoli si prepara ad affrontare una sfida impegnativa in Champions League contro il Manchester City. Tra i temi principali c’è il ritorno di De Bruyne all’Etihad, dove ha brillato per anni, e le sfide tra Haaland e la difesa del Napoli, nonché tra Hojlund e quella del City.
Ai microfoni di Radio Punto Nuovo, Carlo Jacomuzzi, presidente Assoservatori ed ex capo scouting dell’Everton, ha condiviso il suo punto di vista: “Il Napoli è in grado di competere con il Manchester City. Conte è riuscito a creare una squadra molto forte ed equilibrata, con caratteristiche quasi da squadra di Premier. Ha forza, qualità, e il mercato ha sostenuto Conte. Il Napoli attualmente è a un livello molto vicino a quello dei Citizens. Non dobbiamo farci ingannare da quello che il Manchester City è stato, perché in Inghilterra le squadre attraversano momenti altalenanti.”
In merito all’addio di De Bruyne al Manchester City, Jacomuzzi ha sottolineato: “Non è stato scartato troppo presto. In Inghilterra, quando finisce un rapporto di lavoro, lo si conclude senza troppi pensieri. Forse il giocatore desiderava un cambio d’aria, e lo ha fatto senza i drammi che solitamente vediamo in Italia. Chi arriva dall’Inghilterra trova un ambiente completamente diverso a Napoli e può esplodere. Hojlund è un finalizzatore orientato solo al gol. Quando hai alle spalle giocatori come De Bruyne o McTominay, tutto diventa più semplice. Si è formato in Serie A, e a Napoli può svilupparsi ulteriormente trovando meno difficoltà di ambientamento.”
Affrontando la questione di come fermare Haaland, Jacomuzzi ha scherzato: “Con le botte (ride)! È una forza della natura. Sono certo che Conte stia preparando una strategia specifica per lui, visto come tende a sfogarsi sulla sinistra. Sperano di tenerlo sempre spalle alla porta”, ha concluso.
