Nel programma radiofonico “1 Football Club”, trasmesso su 1 Station Radio, è intervenuto Oscar Magoni, direttore sportivo del Renate ed ex calciatore di club come Napoli, Bologna e Atalanta. Magoni ha dichiarato: “De Bruyne farebbe la differenza anche a 40 anni, così come Modrić: chi sa giocare bene, continuerà a farlo sempre. Modrić è un organizzatore straordinario, con una capacità incredibile a livello internazionale, abituato ai grandi palcoscenici. Anche De Bruyne non è da meno: pressione, qualità e intelligenza. Entrambi sono giocatori straordinari che hanno dato lustro e classe al calcio italiano, e questo è sicuramente apprezzato”.
Proseguendo l’intervista, Magoni ha espresso il suo parere su Scott McTominay: “Nonostante l’arrivo di campioni come Modrić e De Bruyne, credo che McTominay sia il centrocampista più incisivo della Serie A. È sicuramente così, anche se bisogna vedere come si evolverà la stagione, considerando l’aumento delle partite di alto livello rispetto allo scorso anno, che comporta più stress fisico e maggiori rotazioni. Tuttavia, McTominay è un centrocampista capace di fare gol in vari modi, è offensivo, dinamico e veloce: un atleta completo e determinante. Non so però se al momento sia corretto definirlo il più forte in assoluto, vista la competizione con De Bruyne e Modrić. Sono tutti fenomenali, ma McTominay ha dalla sua il fatto di essere al top della forma fisica, il che lo rende il più determinante”.
Sul tema delle squadre in lotta per il vertice, Magoni ha osservato: “Attualmente vedo Napoli e Inter sullo stesso piano. Subito dietro metterei la Juventus, che quest’anno sembra ritrovata, e il Milan, che appare più solido e strutturato. Credo che anche la Roma possa essere una sorpresa: con Ranieri l’anno scorso ha fatto un ottimo percorso e penso possa avere buone possibilità anche quest’anno sotto la guida di Gasperini”.
