Napoli, Conte ritrova Juan Jesus ma perde Olivera: novità tattiche

Per il Napoli c’è stato a malapena il tempo per un allenamento di recupero e un’analisi degli errori commessi nella partita a San Siro. Oggi, infatti, è già vigilia di Champions League. Nulla su cui angosciarsi, ma è essenziale prendere coscienza degli errori sia nella fase difensiva – caratterizzata da una pressione inefficace sin dall’inizio, il che ha agevolato le incursioni del Milan – sia nella fase di possesso palla, dove il gioco, troppo orizzontale, si è limitato all’assedio senza però garantire velocità e imprevedibilità. L’attenzione rimane comunque focalizzata sul recupero di alcuni giocatori fermi ai box, specialmente nel reparto difensivo, per cercare riscatto immediato nel match al Maradona contro lo Sporting Lisbona, un incontro cruciale da vincere per mantenere vive le ambizioni di qualificazione diretta.

Tra i giocatori che rientrano, Beukema tornerà titolare sostituendo Marianucci, che non figura nella lista Uefa. Accanto a lui, si prevede Juan Jesus in campo senza poter contare su Buongiorno e Rrahmani. I dubbi si concentrano sulle fasce: a destra è assente Di Lorenzo, mentre Gutierrez, che ha avuto un esordio promettente a Milano, va gestito con cura. Conte spera in importanti recuperi da parte di Spinazzola, che potrebbe occupare il ruolo di terzino destro al posto del capitano, e di Olivera, per affrontare l’emergenza e eventualmente alternarsi con Gutierrez.

In vista del prossimo incontro, restano incognite anche sugli altri reparti. Conte potrebbe scegliere di schierare nuovamente un 4-1-4-1 mantenendo tutti e quattro i centrocampisti principali, oppure potrebbe optare per un 4-3-3 inserendo Neres a sinistra. Politano, McTominay e De Bruyne, sostituiti nella precedente gara, dovrebbero essere confermati in campo. Quanto a Lobotka e Anguissa, quest’ultimo potrebbe essere il sacrificato in caso di cambio modulo. Infine, c’è incertezza anche su chi sarà la punta di rilievo, con Lucca che mette pressione a Hojlund, autore di una recente prestazione poco convincente.