Lunedì 20 ottobre 2025, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha condiviso le sue opinioni sul futuro del calcio europeo durante un’intervista a Class CNBC. De Laurentiis ha sottolineato la necessità di un cambiamento significativo nelle strutture del calcio, evidenziando la resistenza delle attuali dirigenze nel modificare lo status quo per paura di perdere posizioni di potere. “L’Europa deve cambiare”, ha affermato, sottolineando come il calendario calcistico sia sovraccarico e insostenibile per gli atleti, che si trovano costretti a disputare tra le 50 e le 70 partite all’anno.
Il patron azzurro ha proposto l’idea di limitare la partecipazione dei calciatori alle competizioni nazionali oltre i 23 anni, per promuovere il talento giovanile e preservare l’integrità dei campionati locali. Inoltre, De Laurentiis ha evidenziato l’urgenza di una riforma nel sistema dei prestiti: “Se un giocatore percepisce uno stipendio per 12 mesi, è essenziale avere normative chiare riguardo al compenso e alla sua gestione”, ha dichiarato.










