Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha disposto il divieto di vendita dei biglietti per il match di Champions League tra Napoli e Eintracht Francoforte ai residenti nella provincia di Bergamo per il 4 novembre. La decisione è stata presa dal Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive e supportata dalla Questura di Napoli. Le autorità hanno identificato un alto rischio per l’ordine pubblico a causa dei legami di amicizia tra i tifosi tedeschi e quelli dell’Atalanta. Quest’ultimi sono stati coinvolti nei gravi incidenti del 15 marzo 2023 e c’è il timore che possano agitare ancora la gara imminente.
I residenti con una tessera di fidelizzazione ‘Napoli Calcio’ sottoscritta entro il 30 agosto 2025 sono esclusi dal divieto. Il club dell’Eintracht considera una contestazione del divieto di trasferta.
In parallelo, Gian Carlo Caselli ha espresso il suo parere a Radio Crc sulla situazione simile a Torino-Napoli, evidenziando come in Italia la sicurezza possa essere usata come motivo ufficiale per restrizioni che impattano le libertà personali. Caselli, un ex magistrato, ha sottolineato l’importanza di prevenire la violenza nei contesti sportivi, appellandosi a chi prende tali decisioni affinché agisca con prudenza.










